Ti prepari ad un viaggio con i tuoi bambini: hai pensato davvero a tutto per la loro salute e sicurezza? Con l'arrivo dell'estate cresce la voglia di partire e trascorrere qualche giorno fuori casa, magari con tutta la famiglia. Se tra i compagni di viaggio ci sono anche i bambini, preparare la valigia richiede una particolare attenzione, soprattutto per quanto riguarda i farmaci da portare con sé. Avere un kit ben fornito può rivelarsi fondamentale per affrontare eventuali problemi di salute durante il soggiorno lontano da casa.
Parliamo di:
Informarsi prima della partenza
Prima di ogni partenza è utile verificare le condizioni sanitarie del paese di destinazione. Alcune zone del mondo presentano rischi specifici per la salute dei più piccoli, e conoscere in anticipo eventuali esigenze vaccinali o profilassi può fare la differenza. Consultare il pediatra è il primo passo per affrontare il viaggio in sicurezza.
Il kit base: cosa non deve mancare
Nel preparare la "borsa delle medicine" per i bambini è importante includere:
- Analgesici e antipiretici, come paracetamolo o ibuprofene, in forma liquida o supposte, in base all'età del bambino
- Disinfettanti per piccole ferite e cerotti di varie misure
- Termometro elettronico per monitorare la temperatura in caso di febbre
- Protezione solare alta (SPF 50+) adatta ai bambini
- Farmaci contro la cinetosi, utili per chi soffre il mal d'auto o di mare
- Antistaminici in gocce, per reazioni allergiche lievi
- Soluzione fisiologica per lavaggi nasali o pulizia delle ferite
- Crema al cortisone per irritazioni o punture di insetti
- Gel al 5% di cloruro di alluminio, utile contro bolle da punture o meduse
- Repellenti per zanzare e, per i più piccoli, una zanzariera da culla
Controlli prima della partenza
Ogni medicinale deve essere controllato per verificare che non sia scaduto. In caso di viaggio in aereo, i farmaci liquidi devono rispettare il limite dei 100 ml e, per quelli soggetti a prescrizione, è necessario avere con sé la relativa documentazione medica.
Prevenzione in viaggio: attenzione ai segnali

Durante un soggiorno fuori casa i bambini possono essere esposti a rischi diversi rispetto all'ambiente abituale. Cambiamenti di clima, alimentazione, abitudini del sonno e contatto con agenti patogeni nuovi possono favorire l'insorgere di sintomi. Prestare attenzione a:
- Febbre improvvisa o persistente
- Vomito o diarrea
- Punture con reazioni importanti
- Difficoltà respiratorie
In questi casi è fondamentale avere con sé un recapito medico locale o sapere quale sia il presidio sanitario più vicino.
Visite specialistiche e prevenzione prima della partenza
Prima di partire, un consulto con il pediatra è utile per valutare lo stato di salute generale del bambino e discutere eventuali esigenze specifiche. In caso di patologie croniche è importante calcolare bene le dosi di farmaci da portare e averne una scorta extra per ogni evenienza.
Per i bambini con allergie o condizioni particolari, il medico potrà consigliare la dotazione di farmaci salva-vita come l'adrenalina autoiniettabile o dispositivi per l'inalazione. Inoltre, è sempre bene accertarsi della disponibilità di strutture mediche nella zona di destinazione.
Cosa fare in caso di terapia continuativa
Se il bambino segue una terapia farmacologica per patologie croniche, è essenziale portare con sé:
- Una scorta completa di farmaci, meglio se suddivisa in più bagagli
- La prescrizione medica, utile in caso di smarrimento
- Una lettera del medico curante che illustri la patologia e la terapia seguita
Non dimenticare la corretta alimentazione
Nel caso si viaggi con un lattante non allattato al seno, bisogna portare con sé latte in polvere, biberon sterilizzati, acqua minerale adatta e alimenti specifici per l'età. Anche in questo caso è bene avere una scorta più ampia rispetto al necessario, per coprire eventuali ritardi o imprevisti.
In sintesi: partire pronti è viaggiare sereni
Avere con sé una valigia farmaceutica completa permette di affrontare il viaggio con più serenità, pronti a risolvere piccoli problemi di salute e, soprattutto, evitando che situazioni banali diventino emergenze. Una buona preparazione è il primo passo per una vacanza serena e sicura con i propri bambini.