Quella contro i tumori della pelle è una battaglia senza esclusione di colpi. Le tecnologie avanzate nel campo della dermatologia stanno portando grandi innovazioni nella prevenzione e nella diagnosi dei tumori cutanei. Tra queste, spicca il sistema di imaging 3D Vectra WB360, un dispositivo che utilizza 92 telecamere coordinate da un software per ricreare in tempo reale e con alta risoluzione l’intera superficie corporea del paziente. Questo strumento permette di identificare i nei a rischio, segnalandoli per ulteriori approfondimenti.

Vectra WB360: analisi avanzata e diagnostica mirata

Il sistema Vectra WB360 è in grado di eseguire una scansione completa della pelle del paziente e, grazie a un’intelligenza artificiale integrata, rilevare automaticamente i nei atipici che potrebbero evolversi in tumori cutanei. La macchina è in grado di monitorare i cambiamenti nei nei nel tempo, facilitando un’accurata sorveglianza per prevenire forme tumorali.

Questa tecnologia è già utilizzata in centri specializzati come l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (IDI) di Roma e il Centro Diagnostico Italiano (CDI) di Milano. Qui, pazienti ad alto rischio di melanoma e altre patologie cutanee possono sottoporsi a esami regolari con questo innovativo sistema.

Prevenzione personalizzata per chi è a rischio

Prevenzione personalizzata per chi è a rischio

Le linee guida suggeriscono che le persone a rischio, come coloro che hanno una storia di melanoma o che presentano più di 50 nei atipici, dovrebbero fare un controllo annuale. Questi soggetti sono quelli che trarrebbero maggiore beneficio da un monitoraggio preciso e costante, per intervenire tempestivamente in caso di cambiamenti sospetti.

LC-OCT: analisi di secondo livello

Oltre al Vectra WB360, l’IDI offre anche la tecnologia LC-OCT (Line-field Confocal Optical Coherence Tomography), che consente un’analisi ancora più approfondita delle lesioni cutanee, soprattutto quelle più profonde e difficili da esaminare. Questo esame avanzato consente una diagnosi estremamente precisa delle patologie epiteliali, riducendo al minimo la necessità di biopsie non necessarie e, di conseguenza, abbattendo i costi legati ai trattamenti.

L'importanza della prevenzione primaria

Oltre agli avanzamenti diagnostici, la prevenzione primaria resta fondamentale. Proteggersi dal sole in modo corretto, evitando scottature e esposizioni eccessive, è una delle pratiche più efficaci per ridurre il rischio di sviluppare tumori della pelle.

L'importanza degli esami diagnostici per la salute della pelle

La diagnosi precoce dei tumori cutanei è fondamentale per garantire una cura tempestiva ed efficace. Strumenti avanzati come il Vectra WB360, che consente la mappatura tridimensionale della pelle, e l’LC-OCT, che permette di esaminare in dettaglio lesioni profonde, offrono un approccio mirato e altamente preciso per identificare i rischi. Mantenere un monitoraggio costante dei nei e della loro evoluzione nel tempo, soprattutto per chi è a rischio, è essenziale per prevenire e trattare tempestivamente eventuali tumori cutanei. In questo contesto, l'importanza degli esami diagnostici, inclusa la mappatura dei nei, non può essere sottolineata abbastanza: prevenire è l'unico strumento efficace per combattere in modo proattivo i tumori della pelle.

Diagnostica

Obesi e Claustrofobici


Diagnostica

Nobiliore


Diagnostica

Tiburtina


Diagnostica

Nobiliore Donna


Obesità: ecco perchè è due volte più frequente nei pazienti psichiatrici
Igiene delle mani in ospedale: l’Italia rallenta, calano drasticamente i consumi di disinfettante
Liposuzione e sicurezza: allarme degli anestesisti dopo un nuovo caso mortale
Riparte la campagna nazionale di prevenzione cardiovascolare “Truck Tour Banca del Cuore 2024-2025”
Aggressioni sul lavoro: il settore sanitario resta il più colpito
Viaggio con i bambini: i farmaci indispensabili da mettere in valigia
Decessi per ondate di calore, entro il 2070 si rischiano fino a 34mila morti l’anno nel Regno Unito
Allena il tuo cervello ogni giorno: ecco come coltivare memoria, intelligenza e autonomia anche con l’età
Tumore al seno: il ruolo della psico-oncologia
Caldo e attività fisica: i bambini non sono più a rischio disidratazione rispetto agli adulti
Torna in alto