La carenza di sonno può trasformarsi in pericolose patologie. Dormire a sufficienza è un pilastro fondamentale per la salute fisica e mentale. La quantità di ore necessarie varia in base all’età e alle condizioni individuali: gli adulti dovrebbero dormire tra 7 e 9 ore a notte, mentre adolescenti e giovani adulti possono aver bisogno di 8-10 ore. I bambini in età scolare richiedono in media 9-12 ore e i più piccoli fino a 14 ore quotidiane.

I rischi del sonno insufficiente per il cuore

La carenza di sonno non si traduce solo in stanchezza e difficoltà di concentrazione: la scienza ha dimostrato un legame diretto con malattie cardiovascolari. Un riposo inferiore alle 6 ore per notte aumenta il rischio di ipertensione, aritmie, infarto e ictus. La privazione di sonno compromette la regolazione della pressione arteriosa e favorisce stati infiammatori cronici che possono danneggiare il sistema cardiovascolare.

Benefici di un sonno di qualità

Un sonno regolare e profondo contribuisce a mantenere la frequenza cardiaca stabile, regolare i livelli di colesterolo, ridurre lo stress ossidativo e stabilizzare gli ormoni che controllano appetito e metabolismo. Inoltre, favorisce il recupero muscolare e mentale, migliorando la risposta allo stress quotidiano.

Strategie per migliorare il riposo

Per ottimizzare la qualità del sonno è utile mantenere orari regolari, creare un ambiente buio e silenzioso, limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di coricarsi e favorire attività rilassanti serali. Anche l’alimentazione influisce: evitare caffeina e pasti pesanti nelle ore serali favorisce un addormentamento più naturale e un riposo continuo.

Visite specialistiche e prevenzione dei disturbi del sonno

Chi soffre di insonnia cronica, risvegli frequenti o russamento persistente dovrebbe rivolgersi a uno specialista in medicina del sonno. Test diagnostici e monitoraggi possono identificare disturbi come apnee notturne, spesso sottovalutate, ma con un impatto importante sulla salute cardiovascolare. Intervenire precocemente riduce il rischio di complicanze.

Controlli cardiovascolari nei disturbi del sonno: non sottovalutare i piccoli segnali

Controlli cardiovascolari nei disturbi del sonno: non sottovalutare i piccoli segnali

Dormire poco o male può rappresentare un campanello d’allarme per la salute del cuore. I disturbi cronici del sonnopossono alterare la pressione arteriosa, aumentare la frequenza cardiaca e influire sul ritmo cardiaco. Alcuni segnali dovrebbero spingere a un controllo cardiovascolare approfondito: tachicardia notturna, palpitazioni, affaticamento al risveglio, dolore o oppressione toracica, respiro corto, ipertensione persistente. Anche episodi di apnea notturna sospetta o russamento marcato sono motivi validi per sottoporsi a visite cardiologiche e test specifici, al fine di prevenire complicanze come aritmie, ischemie o scompensi cardiaci legati a una scarsa qualità del riposo.

Diagnostica

Obesi e Claustrofobici


Diagnostica

Nobiliore


Diagnostica

Tiburtina


Diagnostica

Nobiliore Donna


Musicoterapia contro la demenza: una nuova via terapeutica per ridurre disagio e farmaci
Long Covid, scoperta variante genetica che aumenta il rischio del 60%
Papa Francesco e i segni della facies hippocratica: l’ictus potrebbe essere legato all’infezione polmonare
Arriva l’emergenza caldo: le linee guida del Ministero della Salute
L’esperienza del regista Giovanni Veronesi con la risonanza magnetica aperta MrOpen Evo al Centro DOC
Settimana Mondiale del Glaucoma, il killer silente degli occhi
Microbiota intestinale: l’equilibrio perfetto dei batteri buoni da non alterare
I vaccini salvano 5 vite al minuto, ma la prevenzione resta sottovalutata
Il super nutriente che fa bene al cervello: cos’è la colina e in quali cibi si trova
Solo un bambino su tre sa nuotare davvero: ecco la proposta per lo sport che salva la vita
Torna in alto