Sul decreto per il contenimento delle liste d’attesa, dopo un confronto a Palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni, Governo e Regioni hanno raggiunto l'agognato accordo. Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza Stato-Regioni, ha annunciato che i poteri sostitutivi potranno essere attivati solo in presenza di parametri chiari e misurabili, sia per l’ingresso che per l’uscita dal commissariamento. L’obiettivo è evitare commissariamenti indefiniti, come quelli avvenuti in passato nel settore dei disavanzi sanitari.

Criteri precisi per evitare commissariamenti prolungati

Il punto centrale dell’intesa riguarda la definizione di criteri oggettivi e trasparenti che regolino l’applicazione di misure straordinarie. Questo permette di garantire un intervento efficace senza prolungare all’infinito lo stato di commissariamento delle regioni, tutelando al contempo l’autonomia locale.

Nuovo piano sanitario nazionale in fase di elaborazione

Durante l’incontro si è affrontata anche la questione del nuovo Piano sanitario nazionale, il primo aggiornamento dal 2008. Il documento sarà sviluppato in collaborazione tra governo e regioni, con l’obiettivo di delineare strategie comuni per il sistema sanitario nazionale nei prossimi anni.

Le preoccupazioni dei medici del servizio sanitario: la piaga liste d'attesa non si sana dall'oggi al domani

Le preoccupazioni dei medici del servizio sanitario: la piaga liste d'attesa non si sana dall'oggi al domani

Pur riconoscendo positivamente la centralizzazione dei controlli, alcune criticità emergono rispetto all’impianto del decreto. Viene infatti contestata la possibilità di interventi commissariali tra aziende sanitarie e dirigenti medici, con misure che potrebbero comprendere decurtazioni salariali e limitazioni all’attività intramuraria. Questi aspetti sollevano dubbi sull’effettiva tutela del personale sanitario coinvolto.

Necessità di un dialogo diretto con le istituzioni

È stata sottolineata l’importanza di un confronto immediato tra Ministero della Salute e regioni per definire ruoli e funzioni nell’ambito della gestione delle liste d’attesa. Inoltre, si auspica un incontro diretto con la premier Meloni per portare avanti le istanze degli operatori sanitari, che ogni giorno affrontano le sfide della sanità pubblica.

Diagnostica

Obesi e Claustrofobici


Diagnostica

Nobiliore


Diagnostica

Tiburtina


Diagnostica

Nobiliore Donna


Dieta italiana in netto peggioramento: cresce il consumo di cibi ultra-processati
Artrosi dell’anca, dieta ipocalorica estrema ed esercizio migliorano peso e funzione ma non il dolore
Tumori del sangue, le nuove terapie aprono a una vita più lunga e meno gravata dalle trasfusioni
Lenti a contatto e rischio estivo: le infezioni oculari possono addirittura costare la vita
Nuovo dispositivo per migliorare l’efficienza delle colonscopie
Alzheimer, sei Paesi uniti a Milano per una nuova alleanza europea sulla malattia
Fumo e salute: le priorità della politica sanitaria e la formazione degli operatori
Attività fisica in lieve aumento, ma la sedentarietà nel nostro Paese resta un’emergenza nazionale
Obesità: ecco perchè è due volte più frequente nei pazienti psichiatrici
Ansia nei bambini: i segnali possono comparire già a 2 anni
Torna in alto