Li chiamano "acciacchi primaverili": attenzione però a sottovalutare i malanni di stagione. Con l'arrivo della primavera, la stagione che comunemente chiamiamo "del risveglio", ci si prepara al ritorno delle belle giornate e a un maggiore benessere. Tuttavia, non tutto ciò che riguarda il passaggio stagionale è sempre positivo. La primavera porta con sé non solo una sensazione di rinascita, ma anche alcuni disturbi comuni che possono influenzare il nostro corpo e il nostro equilibrio.

Disturbi stagionali: l’effetto del cambiamento ormonale

Disturbi stagionali: l’effetto del cambiamento ormonale

Il passaggio alla nuova stagione comporta cambiamenti nei ritmi ormonali, soprattutto dovuti all’allungarsi delle giornate e all'arrivo dell’ora legale. Questi mutamenti possono incidere notevolmente sulla qualità del sonno. Tra i problemi più frequenti si riscontrano difficoltà ad addormentarsi, sonno interrotto, insonnia, e una sensazione di stanchezza generale. Quando il riposo notturno non è ristoratore, durante il giorno ci si sente più stanchi, meno concentrati e con una minore capacità di affrontare le attività quotidiane, con conseguente calo nelle performance lavorative.

Sbalzi di temperatura e disturbi muscolari: ecco gli "acciacchi primaverili". Come riconoscerli e affrontarli

Un altro disturbo primaverile è legato agli sbalzi di temperatura. La variabilità climatica tipica della stagione può causare disturbi leggeri ma fastidiosi, come raffreddori e malesseri generali. In aggiunta, si possono verificare dolori muscolari, tendinei e articolari a causa di un cambiamento nelle abitudini fisiche o delle condizioni climatiche mutevoli, che mettono a dura prova il nostro organismo.

Disturbi intestinali: il ruolo delle variazioni alimentari

In primavera, le variazioni dietetiche legate al cambio di stagione possono anche provocare sintomi intestinali, come bruciori di stomaco e reflusso gastroesofageo. Questi disagi si verificano frequentemente in corrispondenza dei cambiamenti nelle abitudini alimentari, che tendono a essere più evidenti durante il passaggio da una stagione all'altra.

Come affrontare gli acciacchi primaverili

Per gestire questi acciacchi, è essenziale prendersi cura di sé, cercando di mantenere un buon ritmo di sonno e una dieta equilibrata. In caso di disturbi fisici, è utile prestare attenzione ai cambiamenti di temperatura e adottare misure per proteggere il corpo dagli sbalzi climatici. Infine, per affrontare i problemi intestinali, un’adeguata alimentazione ricca di fibre e povera di cibi troppo grassi può contribuire a ridurre i fastidi.

L'importanza della prevenzione e dei check-up

In primavera, così come in ogni altra stagione, è fondamentale non solo affrontare i disturbi momentanei, ma anche adottare un approccio preventivo alla salute. I cambiamenti stagionali possono rivelare o accentuare problematiche esistenti, rendendo i check-up periodici un'opportunità cruciale per monitorare il nostro stato di salute. Una visita medica regolare, insieme a controlli mirati, permette di identificare tempestivamente eventuali anomalie e affrontarle prima che si trasformino in problemi più gravi. Investire nella prevenzione significa ridurre i rischi e migliorare la qualità della vita, affrontando ogni stagione con maggiore consapevolezza e benessere.

Diagnostica

Obesi e Claustrofobici


Diagnostica

Nobiliore


Diagnostica

Tiburtina


Diagnostica

Nobiliore Donna


Declino demografico e cambiamenti sociali: gli allarmanti Istat dati 2024
Radiologia con tecnologie digitali a bassa emissione di radiazioni per la salute e la prevenzione di innumerevoli patologie
Cardiopatie ereditarie: il test genetico come strumento salvavita
Ipoparatiroidismo: “Si può parlare di normalità?” La campagna di supporto per pazienti e caregiver
Microbiota intestinale: l’equilibrio perfetto dei batteri buoni da non alterare
Bambino: giocare con il cibo per imparare a mangiare
Emicrania: riconoscere la malattia cronica e anticipare cure innovative, il confronto degli esperti
Fascite plantare: riconoscerla, curarla e affidarsi al podologo
Le malattie neurologiche: la nuova sfida globale per la salute
L’aspettativa di vita nell’UE nel 2023: 81,4 anni con forti differenze tra i Paesi. Ma questo significa anche aumento della malattie croniche
Torna in alto